Ebbene si!
Da qualche tempo questa materia prima viene utilizzata per cappotti termici, per essere inserita nelle intercapedini edilizie e nei controsoffitti.
La lana, oltre ad essere un isolante termoacustico naturale a buon mercato è anche un ottimo idro repellente ed assorbitore di umidità, caratteristiche che lo rendono davvero unico nel suo genere.
Diamo ora qualche cifra:
La lana, oltre ad essere un isolante termoacustico naturale a buon mercato è anche un ottimo idro repellente ed assorbitore di umidità, caratteristiche che lo rendono davvero unico nel suo genere.
Diamo ora qualche cifra:
- Numero di ovini presenti nel mondo: 1,2 miliardi
- Chili di lana prodotti in media da ogni pecora 3,5 Kg
- 12 mila tonnellate di lana di scarto prodotte solo in Italia
Queste poche cifre rendono già evidente che la quantità di materia prima disponibile per la coibentazione degli edifici è buona.
Gia da tempo molte industrie tessili laniere italiane mettono a disposizione i loro scarti per produrre la cosiddetta lana rigenerata ma non è tutto.
Moltissima lana viene gettata già direttamente dopo la tosatura delle pecore da latte, atte a produrre per caseifici e la cui lana non risulta molto appetibile dall' industria tessile.
Gia da tempo molte industrie tessili laniere italiane mettono a disposizione i loro scarti per produrre la cosiddetta lana rigenerata ma non è tutto.
Moltissima lana viene gettata già direttamente dopo la tosatura delle pecore da latte, atte a produrre per caseifici e la cui lana non risulta molto appetibile dall' industria tessile.
Smaltire la lana, poi, non risulta nemmeno facile, in quanto è un rifiuto speciale di categoria 3, e per il suo trasporto viene prodotta una grossa quantità di CO2 .
Per questo motivo la lana potrebbe avere un ruolo rilevante nello sviluppo della bioedilizia, e la pastorizia diventare un mestiere molto redditizio per la cosiddetta New Economy.
Pubblicità
Come si risolve il problema della presenza di allergeni all'interno della lana? E' sufficiente un semplice trattamento per garantire una durata nel tempo accettabile?
ReplyDeleteSalve.
ReplyDeleteIn letteratura si trovano moltissimi testi in cui si parla dei trattamenti antiallergenici che si possono attuare alla lana.
Tuttavia pochi si soffermano sui trattamenti applicabili alla lana per coibentazioni.
Da alcune fonti però si evince addirittura che la lana per coibentazioni sia addirittura esente dal provocare reazioni allergiche.
Cito testualmente da viviconsapevole.it :
La lana di pecora ha alcune proprietà inaspettate:....
...
non si polverizza mai e non innesca quindi reazioni allergiche .
Personalmente invito a riflettere su un singolare dato di fatto.
In passato i nostri nonni/genitori utilizzavano materassi di lana cardata senza trattamenti antiallergenici e non si era a conoscenza di casi di allergia alla polvere che sono esplosi solo in epoca moderna con l'avvento dei materassi in lattice: un caso? Non lo sappiamo ma sicuramente sarà argomento di riflessione futura sul nostro blog.
Comunque la polvere si accumula anche negli interstizi lasciati tra pareti ed isolanti termici classici, in questo senso la lana potrebbe essere anche migliore, trattenendo meglio tale polvere e riducendo la presenza di polvere in casa ( ma questa è un ipotesi tutta da vagliare).
Spero di essere stato abbastanza esauriente e che con il suo contributo e suoi stimoli il nostro blog cresca, affinchè prenda sempre più piede una sana cultura del risparmio energetico che possa portare anche tanta sana occupazione.
Lo staff di Termoidraulicablog.
Mi sembra che il problema degli allergeni della lana non sia affrontato seriamente. Non si può soprassedere solo a vantaggio del risparmio energetico ed i posti di lavoro. Mi pare siamo lontani dall'aver risolto il problema.
DeleteMi sembra che il problema degli allergeni della lana non sia affrontato seriamente. Non si può soprassedere solo a vantaggio del risparmio energetico ed i posti di lavoro. Mi pare siamo lontani dall'aver risolto il problema.
DeleteSalve Antonio, come può vedere stiamo articolando sul blog una discussione che punta proprio a chiarire questo ed altri aspetti problematici che possono derivare dal coibentare in Lana.
DeleteLa cosa migliore è continuare a seguire la discussione perchè stanno intervenendo persone esperte del settore a cui ho chiesto, vedi mio commento successivo, chiarimenti precisi.
lo staff di termoidraulicablog.
Pubblicità:
http://termoidraulica-shop.it
Qua si trovano alcune delle risposte ai vostri quesiti, forniti da chi i materassini in lana di pecora coibentanti già li produce:
ReplyDeletehttp://www.edilana.com/contatti.asp
Buon Giorno Stefano.
DeleteGrazie mille per il commento, il nostro blog ha, tra l'altro, la missione di mettere in luce nuove aziende che si occupano di termoidraulica ed edilizia in maniera innovativa.
Ho letto la fonte da lei fornita e vorrei approfittare per chiederle quanlche informazione più specifica.
Quali agenti allergenici possono svilupparsi nei materassini coibentanti a causa dello stazionamento nelle intercapedini edilizie?
Esistono trattamenti specifici dei materassini contro questi eventuali agenti?
Grazie ancora, lo staff di Termoidraulicablog
Pubblicità:
http://termoidraulica-shop.it/it/